In cerca di idee per le vacanze? I buoni motivi per un caffè a Mestre

È il porto d’approdo per chiunque voglia visitare la bella Venezia, si sa. Però Mestre sembra essersi stancata del ruolo di spalla e rilancia la sua immagine e le sue attrattive partendo dal territorio, Calle Legrenzi nello specifico.

Una rinascita che verte su due capisaldi della cultura italiana, ciò per cui tutto il mondo ci conosce e ci cita: cibo e caffè!

Sono stati, infatti, avviati i lavori per l’apertura del Va’ Pensiero, un luogo evocativo e dal sapore vintage che, con le parole della modernità, potrebbe essere definito un nutritional cafè, un luogo, cioè, dove poter trascorrere del tempo a suon di espressi e pane e burro, dimenticando, per un po’, la frenesia e la fretta. Un luogo in grado, altresì, di trasformarsi dopo il tramonto, diventando punto di ritrovo per l’after dinner di mestrini e turisti.

Il progetto e la realizzazione del Va’ Pensiero sono da attribuire a gestori che Mestre la amano sicuramente, ma della quale non sono figli. “Abbiamo visto il forte potenziale di questa città” hanno dichiarato, “e abbiamo deciso di crederci e investirci con un disegno ad ampia gittata”.

Affine al nutritional cafè è la nascita di un altro locale che promette bene, il Naturalmente Cibo, un bistrot che fa sperare in un’offerta totalmente improntata al cibo sano e raffinato nel contempo.

Ecco allora che Mestre diventa mèta d’attracco e non più, solamente, passaggio obbligato per raggiungere la città lagunare per eccellenza. Sicuramente un’offerta accattivante e alternativa, oltre ad essere un buon biglietto da visita per la città e il segnale di una promettente ripresa economica, invoglierà maggiormente gli avventori da ogni dove.