Il caffè può essere utile per curarsi?

Il caffè è una pianta naturale che cresce nell’Africa subsahariana e che ormai è diffusa in tutti i paesi tropicali. Da questa pianta viene la bevanda comunemente nota, quella consumata da milioni di utenti con cadenza quotidiana e alla quale si fanno risalire effetti positivi; ed altri meno desiderati.
Quello che non tutti sanno è che la pianta del caffè, soprattutto in determinate aree del mondo, viene utilizzata non soltanto per ricavare la bevanda ma anche a scopo curativo. Un vero e proprio medicinale naturale che può essere utile per specifici disturbi.
Non soltanto caffeina quindi con i relativi effetti noti; ma anche benefici per la salute se si ricorre, ovviamente, non al caffè già raffinato e pronto per diventare bevanda ma direttamente alla pianta del caffè.

Benefici del caffè per la salute

E allora vediamo più nel concreto alcuni effetti potenzialmente benefici sulla salute della pianta del caffè. Ci sono diversi studi che addirittura mettono in correlazione l’uso costante del caffè ad un minor rischio di insorgenza del tumore. Il caffè potrebbe essere quindi utile a prevenire il cancro, soprattutto con riferimento a determinati organi quali fegato e al colon.
In che modo questo potrebbe avvenire? Sfruttando il caffè per un effetto cosiddetto depurativo, per una pulizia efficace di questi due organi. Il tutto lo si può ottenere tramite clisteri di caffè in grado di stimolare la produzione della bile. Fattore che consente al fegato di liberarsi delle tossine in modo più rapido.
Se questo abbia un effettivo riscontro scientifico non è dato sapersi; certo è che un clistere di caffè può portare un immediato sollievo in termini di dolore diffuso. La caffeina ha effetto rilassante per il muscolo e contribuisce ad aprire i vasi sanguigni favorendo un corretto funzionamento dell’organismo.

Quali disturbi si possono curare

Questi potenziali effetti benefici sono riscontrabili solo assumendo caffè tramite clistere e non nella tradizionale forma di bevanda da consumare; ciò perché tramite clistere, la caffeina non entra in contatto con il sistema digestivo.
Ovviamente chi volesse sperimentare questa cura naturale dovrebbe prima rivolgersi al proprio medico, fare ricorso ad un caffè coltivato con metodo biologico, non quindi a quello che viene utilizzato solitamente per preparare la bevanda. Il caffè in commercio è modificato dall’aggiunta di sostanze chimiche che potrebbero causare effetti opposti a quelli sperati.
Ma ci sono anche altri effetti potenzialmente benefici che il caffè può avere sull’organismo: lo stesso sistema cardiocircolatorio può beneficiarne a patto che non si esageri con l’assunzione. Una delle caratteristiche del caffè è infatti quella di essere un potente antiossidante. E c’è chi accosta l’uso costante di caffè ad una potenziale cura della depressione visti gli effetti della caffeina sul cervello.
Tanti studi e punti di vista tesi a dimostrare come il caffè non sarebbe soltanto una bevanda amata per il suo gusto; ma anche un toccasana per la salute, soprattutto nella sua forma naturale.